In Between
Ending and Beginning

Last dance in 2025

Classe di movimento e danza con Natasha Pirogova
In gruppo con i russi e gli italiani insieme

Lunedì 29 dicembre, ore di Roma 18.30 | Online

На русском ниже


Rivivere, risentire, rivalutare i 12 mesi trascorsi:

le sfide, i doni, le forme inaspettate di bellezza. L'Amore.


Senza frenesia, senza proiettarsi nel futuro,

prima che il presente trovi dimora nel corpo.


Sentiamo.

Ascoltiamo.

Diveniamo grembo.

Danziamo.


Soffiamo, amorevoli, l’anima sulle nostre parti infreddolite.


Per partorire, infine, i nostri desideri intimamente veri.


Lunedì 29 dicembre — 18.30 ore di Roma| Online


Contributo: 12 € — un euro per ciascun mese dell’anno attraversato insieme.


Un grande cerchio di cuori

per completare, danzare, desiderare.


Conduce:
Natasha Pirogova —movimento danza terapeuta russa, autrice, formatrice.





In Between Ending and Beginning

Последний онлайн-класс 2025 года
с Наташей Пироговой

29 декабря | в 18:30 по Риму, в 20.30 по Москве


Вспомним, прочувствуем, переосмыслим двенадцать прошедших месяцев:

все вызовы, дары и неожиданные формы красоты. Любовь.


Без спешки, без прыжка в будущее,

пока настоящее не обретет место и дом в теле.


Чтобы слушать.

Чувствовать.

Становиться.

Танцевать.


С любовью мы согреем те части себя, что когда-то замёрзли.

Чтобы, наконец, смогли родиться по-настоящему наши, глубинные желания —

те, что ведут к собственной душе и её подлинной реализации.


Понедельник, 29 декабря — 18:30 по Риму | Онлайн

Занятие будет проводиться на двух языках: итальянском и русском

Взнос: 12 € — по одному евро за каждый месяц прожитого года.
Или 1120 рублей.

Большой круг сердец
для завершения, танца и настоящих желаний.

Для участия нажмите на кнопку ниже:

Testimonials
  • "Prima di incontrare Natasha, l'idea di dedicarmi alla danza mi era inconcepibile. Ma la sua non è danza soltanto: Natasha è un'artista e una terapeuta. Ho imparato che i pensieri non stanno soltanto nella testa, dentro il cervello, ma anche nei piedi e nella pancia. E poi, che senso ha serrare il cuore a doppia mandata quando il corpo è pronto, vigoroso, vibrante, gaudente? La danza di Natasha per me è una pratica di liberazione e una via di conoscenza. Mi consente di reimpossessarmi di me stesso".
    Davide
  • E' da diversi anni che partecipo ai corsi di Natasha, sia in presenza che on-line.
    Perche' continuo a partecipare?
    Semplice, sento che mi fa bene il lavoro sul corpo.
    Partire dal corpo, sentire i muscoli, i tendini, le ossa, percepire il sangue che fluisce nelle vene, ascoltare il respiro che attraversa la gola e scende nei polmoni e poi, poi andare "oltre e dentro".
    Scoprire e riscoprire che il corpo mi insegna, mi da' nuove sensazioni.
    Scoprire e riscoprire che il corpo e' il punto di partenza per esplorare livelli piu' sottili e intimi.
    Accorgermi che "e' possibile" perche' accompagnati con mano ferma e amorevole, decisa e dolce, esperta e accogliente.
    E poi … altro e altro e altro.
    Ancora grato a Natasha.
    Bianco
    Bianco Scaravaggi
  • Il lavoro con Natasha è stato una scoperta, una nuova rinascita. Nel corpo ho trovato la libertà, la gioia, la bellezza senza dovermi sforzare a seguire una scheda di allenamenti e a imitare il movimento di qualcun altro. Natasha fa nascere la bellezza, la gioia, la tonicità, la libertà di espressione DAL corpo stesso. Non propone degli "esercizi" ma un'autentica scoperta di sé.
    Irene Crisma
    Dietista
  • Da qualche tempo parlavo con la mia compagna dell'interesse verso la Danza Terapia ed ecco l'occasione di partecipare ad un intensivo con Natasha, di cui nn conoscevo nulla, rimanemmo attratti dal titolo:"Il Corpo come Maestro" e per me che dello studio del corpo ne ho fatto professione ma, che ho sempre cercato risposte nel profondo della mente era l'occasione di iniziare una nuova parte di quel percorso intrapreso tanto tempo prima ma, mettendo presenza attenzione ed intenzione nel corpo nn come ho sempre fatto con lo sport ma, in forma tutta nuova la Danza.
    Mai avrei pensato mi potesse piacere tanto muovermi in uno spazio di Non Giudizio, esplorando nuove sensazioni ed emozioni, arrivando a stati percettivi che sanno donare libertà,la libertà di stare con me stesso nel variare continuo di ciò che ci accade dentro nello sviluppo del processo di auto- conoscenza.
    In tutto questo Natasha sà essere Maestra che ti conduce co poche ma, precise indicazioni ad abbandonarti per ritrovare ciò che sei e quest'incontro è meraviglioso.
    Mi piacciono molto le sue proposte anche per la scelta musicale mai banale o ripetitiva e che ci aiuta nel mollare le resistenze tipiche di noi uomini.
    Grazie Natasha di questi spazi che uniscono ognuno di noi con sè stesso
    Fabio Condomitti
    Osteopata
  • Ho partecipato ad alcuni dei corsi di Natasha. Le sue lezioni non si limitano a spiegare le tecniche di danza o movimento del corpo. Con molta delicatezza e molta professionalità mi ha guidato ad ascoltare e conoscere la parte emozionale, quella più profonda, ad ascoltarmi e dare voce e tirar fuori quello che sono e prendermi cura anche dell'anima.
    A volte può sembrare difficile più di alzare i pesi per fare i muscoli.
    Ma ne vale la pena i risultati dei corsi con Natasha non si vedono allo specchio…Beh anche sì perché la mia espressione del viso è meno spigolosa e meno dura e più vera. I benefici si vivono e soprattutto si condividono nelle relazioni affettive professionali e sociali. La parte difficile e lasciare andare le maschere che indossiamo quotidianamente e accogliere la nostra vera identità soprattutto in questo periodo storico dove il "maschio" non è l'eccellenza dell' umanità. Ancor oggi frequento i suoi corsi dove lei ci guida con grande professionalità e grande umanità, io però preferisco definirli percorsi, percorsi di Vita.
    Grazie Natasha
    Luigi
  • Il lavoro con Natasha mi ha fatto sentire più forte nel corpo nella mente e nello spirito, per procedere più leggera e spedita sulla mia strada. Ora mi sento più sicura, più centrata e più serena.
    La cosa più importante è stata ritrovarmi, riappropriamo della mia identità, acquisire modalità per prendermi cura di me stessa.
    Katti Demo
    Professoressa di Lettere