"Quando la macchina della morte entra nella tua vita,

attraverso la guerra e le perdite,

attraverso l'indifferenza e la stanchezza,

attraverso l'assurdità e la solitudine,

la sfida più grande che ti si presenta non è semplicemente sopravvivere, ma rimanere vivo.

Vivo, ovvero in connessione con il flusso della vita, con il cuore e con il Senso, con te stesso e con gli altri, con la danza.

Ho verificato più e più volte che, incontrandoci in uno spazio di calore umano e movimento, nello spazio della fiducia e della corporeità, siamo in grado di ricostruire il flusso della vita.

È un lavoro umile, che non ha nulla a che fare con l'eroismo, ma che richiede un grande coraggio: il coraggio di incontrare i propri sentimenti e di sentire quelli degli altri.

È un lavoro che non si può mai completare, ma che possiamo continuare a fare, trasformandolo in un'Arte."

Alexander Girshon

Esploreremo insieme le 5 vie fondamentali per entrare in contatto con l'essere vivi:

1.Pratiche di auto-regolazione.

L'arte di cambiare il proprio stato: fisico, emotivo, energetico. Nella misura in cui questo è possibile.

2. Pratiche di co-regolazione.

Come il mio stato influisce sullo stato degli altri. Come la mia benevolenza e collaborazione aiutano l'altro, e come l'altro a sua volta aiuta me.

3. Natura-regolazione.

Come piccoli o grandi elementi della natura – il cielo e le nuvole, il mare e i gabbiani, la terra e gli alberi – possono mantenermi connesso al flusso della vita.

4. Arte-regolazione.

Come la forza e la sensibilità della creatività possono ricordare alla mia anima che sono vivo.

5. Teo-regolazione.

Come il contatto con il Grande Senso, che abbia un nome o che rimanga totalmente inesprimibile, mi aiuta ad attraversare il deserto della disumanità.

Ma soprattutto, danzeremo, danzeremo con tutto questo!

*Questo laboratorio sarà in due lingue:

in russo con traduzione in italiano.