Ci sono emozioni che ci piacciono, e altre che nascondiamo.
Quelle che “non si devono far vedere”.
Rabbia, vergogna, invidia, tristezza…
E così, pezzo dopo pezzo, tagliamo via una parte di noi.
Quella che si arrabbia per amore.
Quella che piange perché sente.
Quella che ha paura eppure continua a camminare.
Ci raccontiamo che essere forti vuol dire non sentire.
Ma è il contrario.
Sentire — tutto — è una forza viva.
È presenza. È verità.
Le emozioni che proviamo nascono perché ci importa.
Perché amiamo.
Perché c’è qualcosa di profondo da proteggere.
La nostra integrità, la nostra voce, il nostro desiderio di contatto.
Nel momento in cui smettiamo di giudicarle,
le emozioni diventano risorse.
Ci guidano. Ci nutrono. Ci rendono interi.
Di questo tratteremo nel seminario a Padova:
di come accogliere tutto il nostro paesaggio emotivo,
senza censure, senza vergogna,
per tornare a sentirci pieni, vivi, veri.
La competenza emotiva non è solo un sapere, è una qualità viva.
È ciò che ci rende interi.
Sapere stare con sé.
Sapere riconoscere.
Sapere sentire senza dover scappare o combattere.
Quando smetti di volerti perfetto,
arriva un respiro più grande.
Arriva la libertà.
E con essa — l’espressione, la presenza, la gioia.
Costo 35 euro
I posti sono limitati!
Cosa faremo: