Dopo tanto lavoro su se stessi, arriva il passo più grande: aprirsi all’altro nella propria verità, senza maschere, stereotipi o idealizzazioni.
Come incontrare un altro essere umano,
restando aperti, autentici e fedeli a sé.
Senza irrigidirsi.
Senza perdersi.
Creare uno spazio vivo e autentico, chiamato Noi, da nutrire con creatività e sensibilità.
Relazione come verbo:
danzare, sentire, toccare, curare, avvicinare, librarsi —
nella presenza, fiducia, gentilezza.
Uno spazio che pulsa di umana e imperfetta verità.
Un laboratorio che muove il corpo e apre il cuore
Orari: 10–18 con pausa pranzo
Costo: 80 € – sconto di 10 € ai primi 8 iscritti
È possibile pernottare ad Atman, secondo disponibilità, a prezzi promozionali.
✨ Sabato 13 settembre possibilità di prenotare sessioni individuali o di coppia con Natasha
Useremo il Movimento Autentico, la danzaterapia e pratiche somatiche che aumentano vitalità e sensibilità.
Non schemi preconfezionati: una parte importante del lavoro nascerà dal gruppo stesso, dalle esigenze reali e dalle storie che si schiudono nel momento dell’incontro.
Anche il gruppo è una relazione — e, come ogni relazione, richiede cura.
Il facilitatore crea e sostiene questo spazio, perché ognuno possa incontrare se stesso e l’altro nella sicurezza e fiducia, attraverso dialogo e presenza.
Per chi è:
Ogni nostra proposta è pensata per coloro che sentono il desiderio di unire corpo e anima, fisicità ed espressività, leggerezza e profondità.
È per chi vuole ritrovare scioltezza nel movimento, aprirsi alla ricerca dei sensi e connettersi ai valori più autentici della vita.
Sono nata in Russia, movimento - danza terapeuta, postural coach, danzatrice, maestra di danza, coreografa, appassionata studiosa del movimento e della sua relazione con le sfere psichiche e spirituali della persona.
Ho 30 anni di esperienza professionale, tengo corsi e seminari sul movimento consapevole, danza integrale, crescita personale attraverso il corpo, coaching posturale, danzaterapia.
Ogni mia attività si poggia sul metodo d'autore "La danza di Natasha" di cui ho raccontato nell'omonimo libro, pubblicato nel 2015.
La danza, nel mio metodo, è uno spazio vivo dove il corpo, la creatività, l'amore per la vita e la fiducia nel divino si incontrano.
Il risultato: senso di integrità, salute, gioia, leggerezza, competenza emotiva e, naturalmente, amore — come valore, come meta, come gesto.