Esperienza immersiva di due giorni
28.02 - 01.03 2026
Viviamo tempi complessi. Le persone sono tese, stressate, spesso aggressive. Noi, professionisti d’aiuto, sosteniamo una pressione sempre più forte. Siamo chiamati ad ascoltare, a risolvere, a sostenere.
Ma chi sostiene noi?
Per troppo tempo abbiamo creduto che per essere “bravi professionisti” dovessimo restare impeccabili, forti, efficienti, sempre disponibili.
Oggi stiamo vivendo un cambiamento epocale: il vecchio paradigma incentrato sulla prestazione e sul risultato sta cedendo il passo a qualcosa di più profondo e umano, che valorizza la qualità della vita, le relazioni, il benessere e l'autenticità.
Ed è qui che entra in gioco ciò che spesso trascuriamo: il corpo.
Non come un ennesimo strumento da usare, ma come un alleato vivo, leale, sensibile e intelligente. Lo spazio dove abitano emozioni, energia, capacità di sentire e di entrare in relazione.
Corpo Paziente è un workshop di due giorni per ritrovare sé stessi, riconnettersi al corpo, al respiro e al movimento, riscoprendo una presenza autentica.
Un'immersione nella natura nel suggestivo paesaggio, campi di lavanda e coltivazione di mirtilli.
Condotto da:
Natasha Pirogova, movimento-danza terapeuta,
con la partecipazione di Mara Mazzara, avvocato e counselor.
Perché farlo?
✔ Per te – ritroverai vitalità, leggerezza, gusto di vivere, senza più sentirti schiacciato dal dover sempre “funzionare”. Coltivi e sviluppi la resilienza, come l'arte di restare in contatto con sè in momenti difficili.
✔ Per comunicare meglio – quando sei più presente a te stesso, anche chi ti sta di fronte lo sente: il cliente, il paziente, l’allievo, il collega, il nipote. Da un rapporto distaccato a una relazione più vera e umana, meno stress, meno conflittualità, più apertura e dialogo.
✔ Per l'altro – potrai aiutare anche i tuoi clienti, studenti, collaboratori o assistiti a recuperare le energie, affrontare la stanchezza, lo stress e l'esaurimento emotivo con una pratica che richiede solo pochi minuti al giorno.
Cosa faremo?
Corpo Paziente
28 febbraio - 1 marzo 2026
Inizio: sabato ore 10
Fine: domenica ore 18
Presso Agriturismo olistico Atman
a 8 km da Peschiera del Garda
Conosci il tuo team:
Natasha Pirogova, movimento-danza terapeuta.
Mara Mazzara, avvocato e counselor, metodo d'autore "Il tappeto volente".
Il tuo investimento:
Pacchetto all inclusive: 330€
Promozione Alleanza:
Se partecipi con un amico, entrambi ricevete uno sconto di 30€ sul costo del pacchetto (300€ a persona).
Il Pacchetto comprende:
✔️ Due giorni e una notte presso Agriturismo Atman in camere doppie e triple
✔️ Trattamento di pensione completa (abbondante colazione, pranzo a base di frutta, cena gourmet nella trattoria tipica locale)
✔️ Tutte le attività e i laboratori
Non comprende: il viaggio fino all'hotel.
Programma dettagliato : clicca qui
Hai tempo fino al 14 febbraio per iscriverti
Per confermare la partecipazione e riservare la tua sistemazione
clicca qui ⬇️
Mara Mazzara. Sono avvocata dal 1994 e mi sono subito appassionata al diritto di famiglia, che oggi costituisce la parte preminente della mia attività. Ho sempre creduto nella grande responsabilità che il ruolo dell’avvocato riveste nei procedimenti di famiglia, in particolare quando coinvolgono i minori, e nell’importanza di una formazione professionale che tenga conto anche dell’efficacia della comunicazione e degli aspetti emotivi delle persone coinvolte nel conflitto.
Nel 2011 ho portato a termine a Roma la Scuola triennale di Counseling relazionale presso la Fondazione Patrizio Paoletti, con una tesi dal titolo: "Il counseling ed il diritto di famiglia: l'avvocato del Terzo Millennio".
Esercito la professione di avvocata, ma cerco di integrare tale esperienza con quella maturata nel counseling, anche diffondendo in Italia il metodo della Pratica Collaborativa. Questo approccio è volto a instaurare un lavoro di squadra tra avvocati dei coniugi e dei genitori, per una risoluzione non giudiziale della crisi familiare, pensata su misura per i clienti e per la famiglia.
Integro il mio approccio al cliente e al conflitto con l’utilizzo di strumenti tra cui il “tappeto volEnte”, che mira, attraverso la sollecitazione dell’attenzione su parole-chiave e il movimento su uno spazio strutturato, ad armonizzare corpo, emozioni e razionalità – un processo essenziale per vivere come opportunità un momento delicatissimo della vita del cliente.
Sono ideatrice, insieme ad alcune colleghe, del progetto "Leggermente separati", un percorso dedicato alle coppie che si stanno separando, con l’obiettivo di aiutarle a passare da una logica di contrapposizione a una di collaborazione, costruendo insieme le basi delle loro nuove vite.